“L’acqua è vita!” Questa per noi non è solo una frase fatta: la nostra cura per la pulizia dei serbatoi è stata riconosciuta anche dal Comune di Genova, che ci ha assegnato l’onere e l’onore di occuparci delle pulizie di tutto il patrimonio pubblico: asili, scuole materne e medie, biblioteche, musei e tanto altro.
Ci occupiamo di lavaggio e disinfezione di cisterne ed autoclavi per l’acqua potabile ad uso condominiale ed industriale. Le procedure di igienizzazione sono molto rigide, quindi è estremamente importante curare anche il minimo dettaglio. Utilizziamo aspiratori elettromeccanici, idropulitrici e agenti disinfettanti/sanificanti sui pavimenti e sulle pareti verticali dei serbatoi, di qualunque materiale essi siano: plastica, muratura, vetroresina, anche il difficilissimo eternit, che necessita di attenzioni particolari.
Dopo un sopralluogo per la verifica dello stato dell’impianto e della presenza di tutte le condizioni per operare, si passa al lavaggio. Lo possiamo suddividere in 4 fasi principali.
Svuotamento totale
Si procede con la chiusura della valvola dell’acqua, con lo svuotamento totale della cisterna e all’aspirazione dei fanghi prioritari con l’ausilio di pompe sommerse ed attraverso le valvole di sfogo.
Pulizia pareti e suolo della cisterna
Gli addetti al servizio iniziano la pulizia e la disinfezione della cisterna, partendo da tutti i depositi di materiali dalle pareti e dal suolo.
Questa fase prevede la pulizia e la disinfezione vera e propria, utilizzando appositi prodotti come ad esempio idro-pulitrici a forte getto d’acqua calda fornite di attrezzo spazzola rotante montato all’estremità della lancia. Procediamo con disinfettanti naturali come l’ipoclorito di sodio o sali quaternari di ammonio, affinché vengano eliminate tutte le forme di batteri e microrganismi presenti nella cisterna. E infine passiamo a un completo risciacquo.
Terminata la pulizia e disinfezione del serbatoio, effettuiamo un esame di controllo visivo del servizio appena eseguito. Superato il controllo della buona riuscita della disinfezione il serbatoio viene riempito riaprendo la valvola dell’acqua in entrata e quella di uscita verso le abitazioni.
Analisi potabilità
Dopo l’analisi visiva eseguiamo quella microbiologica e chimica dell’acqua, per valutarne la potabilità e scongiurare ad esempio la presenza di metalli, che magari sono stati liberati dalla struttura fino a contaminarne il contenuto. Anche il prelievo necessita la massima cura ed attenzione. Prendiamo un campione, non dal serbatoio ma dal punto finale di uscita dell’acqua (es. un rubinetto di un lavandino, dove arriva al consumatore), assicurandoci di seguire tutte le procedure necessarie, come l’eventuale rimozione dei filtri, ma non solo. Infine consegnamo il campione d’acqua a un laboratorio specializzato e certificato, che rilascia un report completo, un rapporto di prova degli esami effettuati.
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